Il nuovo regime agevolato prevede che il calcolo del reddito imponibile da assoggettare a imposta sostitutiva del 15% sia determinato non più come differenza tra ricavi e costi, ma sulla base di un coefficiente di redditività legato all'attività svolta.
Quindi, dato il volume dei ricavi che hanno avuto la loro manifestazione finanziaria (incasso), il loro abbattimento sarà determinato dall'applicazione della % corrispondente al settore di attività in cui s rientra.
Sono deducibili, in diminuzione del reddito imponibile,i contributi previdenziali, versati in base a precise disposizioni di legge.
Per quanto attiene ai soggetti che svolgono attività d'impresa e che sono quindi obbligati al versamento alla Gestione Commercianti/Artigiani, in caso di accesso al regime in questione, sono eliminati gli obblighi di versamento con applicazione di un minimale contributivo, pertanto il versamento dell'onere previdenziale sarà interamente calcolato sull'effettivo reddito prodotto (come accadeva precedentemente solo per gli autonomi iscritti alla Gestione Separata).
Per usufruire del regime previdenziale agevolato, i contribuenti devono inviare apposita comunicazione INPS per via telematica entro il 28 febbraio di ciascun anno.
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