IL CASO: Aziende che non hanno terminato al 15/11/2020 le 18 settimane di cassa ex DL 104/2020

Caso in esame: Le domande per il periodo fino al 31/12/2020 saranno effettuate (e coperte) sempre prima in relazione alle causali ex DL 104/2020, seppur per periodi dal 16/11/2020 da cui decorrono anche i periodi di trattamento ex art.12 comma 1 DL 137/2020?

Ipotesi e interpretazione dello scrivente: La ratio della concessione delle ulteriori 6 settimane del Decreto Ristori n. 137/2020 è quella di garantire copertura dell'ammortizzatore sociale fino alla scadenza del divieto dei licenziamenti (31 gennaio 2021). Sulla scorta di questa interpretazione, qualora residuino settimane disponibili ex DL 104/2020, dovranno preventivamente essere richieste e fruite fino al completamento o comunque fino a copertura dei periodi al 31/12/20.

In questo senso "l'assimilazione" alle sei settimane del DL 137/2020 dei periodi residui richiesti dal 16/11 al 31/12 (con causale ex DL 104/2020) trova logico fondamento nel fatto che l'azienda utilizzi preventivamente quanto ha ancora a disposizione (seppur, tuttavia, non è ragionevole il divieto dei licenziamenti per un ulteriore mese senza compertura dell'ammortizzatore).

Ricapitolando la  completa fruizione delle ulteriori 6 settimane ex DL 137/2020 trova imprescindibile e limpida logicità in due casi:

1) ho terminato le 18 settimane ex DL 104/2020 al 15/11/2020, le ulteriori sei settimane mi coprono fino a fine anno; la problematica è che sarò vincolato dal divieto di licenziamento per un ulteriore mese salvo la previsione di ulteriori 4 settimane previste dalla Legge di Bilancio 2021;

2) ho terminato le 18 settimane ex DL 104/2020 al 15/11/2020, non usufruisco della cassa fino al 20/12/2021, pertanto posso richiedere le 6 settimane ex DL Ristori che mi coprono fino al 31/01/21 in coincidenza con la scadenza del divieto dei licenziamenti.

Il dubbio che resta è il seguente: per le aziende che non hanno terminato al 15/11/2020 le 18 settimane di cassa ex DL 104/2020 e che al 31/12/20 non avranno "capienza" per la completa fruizione, questo sarà preclusivo per l'accesso agli eventuali trattamenti previsti per il 2021?

CHI LO SA!!

Articolo di Bruno Olivieri
(Consulente del Lavoro in Pescara)