venerdì 25 maggio 2018

Fatturazione elettronica e fatturazione diretta:i chiarimenti dell'Agenzia delle Entrate

In data 24 maggio 2018 L'agenzia delle Entrate rilascia nuovi chiarimenti in materia di fatturazione elettronica.

In particolare l'attenzione si concentra sulle nuove regole di emissione delle fatture immediate e sulle operazioni transfrontaliere.

In merito all'emissione delle fatture immediate l'AdE chiarisce che il cedente deve trasmettere al SdI la fattura elettronica al momento dell’effettuazione dell’operazione (esempio all'atto della cessione fisica dei beni) ritenendosi solo allora assolto l'obbligo di emissione del documento fiscale.


Una volta che la fattura viene trasmessa sul SdI, dalla parte del cessionario potrebbero poi prospettarsi due casi:

  1. se la fattura supera i controlli e viene recapitata al cessionario, il documento si intende emesso alla data indicata nella fattura stessa;
  2. se invece la fattura elettronica è scartata non si considera emessa e nel termine di 5 giorni il contribuente può trasmettere al SdI la fattura elettronica corretta.
In merito alle operazioni transfrontaliere viene inoltre chiarito che 

  • per quanto riguarda le fatture attive emesse verso l'estero sarà possibile trasformarle adempiendo al previsto obbligo di invio della comunicazione;
  • per quanto riguarda le fatture ricevute dall’estero, come già precisato nel  provvedimento AdE n. 89757 del 30 aprile 2018 gli operatori IVA residenti dovranno trasmettere, entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello della data del documento emesso ovvero a quello della data di ricezione del documento comprovante l’operazione, una serie di informazioni secondo il tracciato e le regole di compilazione previste dalle specifiche tecniche. La trasmissione delle suddette informazioni sarà facoltativa per tutte le operazioni per le quali è stata emessa una bolletta doganale e quelle per le quali siano state emesse o ricevute fatture elettroniche 

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