Con la pubblicazione del D.L. 29/2014 so è definita la piena operatività dell'erogazione della quota integrativa della retribuzione (QUIR) prevista quale disposizione della L. 190/2014 e che entrerà in vigore dal prossimo 3 Aprile 2015.
Nel precedente articolo (accessibile cliccando quì) abbiamo definito gli aspetti principali del QUIR quali requisiti e termini per il riconoscimento.
Come anticipato dal Decreto Legislativo 29/2015, la richiesta da parte del lavoratore a ottenere questa anticipazione pari alla propria quota di TFR maturata mensilmente, in presenza dei requisiti, dev'essere erogata fino alla data di scadenza prevista per il 30/10/2015.
Certamente questa maggiore disponibilità liquida per il lavoratore costituisce un maggiore "sforzo" per l'azienda a reperire la liquidità necessaria a soddisfare la richiesta.
A tal motivo è stato firmato lo scorso 20 marzo l'accordo quadro tra il Ministero dell'Economia e delle Finanze, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, l'Associazione Bancaria Italiana per il finanziamento dei datori di lavoro con meno di 50 dipendenti che non intendano provvedere con risorse proprie all'anticipazione del TFR in busta paga.
Grazie all'accordo, le imprese che dovessero registrare problemi nei flussi finanziari necessari a far fronte al maggiore esborso mensile a seguito delle richieste di erogazione mensile dell'importo altrimenti destinato al trattamento di fine rapporto, potranno accedere a finanziamenti a tasso agevolato.
(Fonte MLPS)
Nessun commento:
Posta un commento