Lo "slalom gigante" della sospensione dei versamenti nel DL 23/2020

Facendo seguito al precedente articolo, nel presente forniamo una sintesi schematica del quadro delle disposizioni riguardanti le sospensioni dei versamenti e relativi termini di versamento ai sensi dell'art. 18 del DL 23/2020.

• Filiere maggiormente colpite individuate dall'art. 61 comma 2 del Decreto "Cura Italia" (Bar, Ristoranti, gelaterie, pasticcerie, ecc)

Sospesi i versamenti delle ritenute fino al 30/04/2020 con obbligo di ripresa entro il 31/05/2020 (unica soluzione o 5 rate), come da precedente formulazione art 61 DL 18/2020;

• Federazioni sportive, Associazioni e società sportive professionistiche e dilettantistiche, impianti sportivi, palestre, club e strutture per danza, fitness e culturismo, centri sportivi, piscine

Sospesi i versamenti delle ritenute fino al 31/05/2020 con obbligo di ripresa entro il 30/06/2020 (unica soluzione o 5 rate), come da precedente formulazione art 61 DL 18/2020;

• Imprese o professionisti con ricavi/compensi non superiori a 50 milioni (nel 2019)

Previa verifica di una contrazione dei ricavi/compensi di almeno il 33% (confronto tra marzo ed aprile 2020 rispetto agli stessi mesi del 2019), saranno sospesi i versamenti delle ritenute e iva dei mesi di aprile e maggio 2020 con obbligo di ripresa entro il 30/06/2020 (unica soluzione o 5 rate);

• Imprese o professionisti con ricavi/compensi superiori a 50 milioni (nel 2019)

Previa verifica di una contrazione dei ricavi/compensi di almeno il 50% (confronto tra marzo ed aprile 2020 rispetto agli stessi mesi del 2019), saranno sospesi i versamenti delle ritenute e iva dei mesi di aprile e maggio 2020 con obbligo di ripresa entro il 30/06/2020 (unica soluzione o 5 rate);

• Enti non commerciali (Terzo Settore o Religiosi) che svolgono att. istituzionale non in regime d'impresa

Sono sospesi i versamenti delle ritenute e iva dei mesi di aprile e maggio 2020 con obbligo di ripresa entro il 30/06/2020 (unica soluzione o 5 rate).