martedì 8 dicembre 2015

Ammortizzatori sociali per dipendenti dei Call Center: Circolare MLPS 31/2015 del 30/11/2015

Con il decreto attuativo n. 148/2015 dello scorso 15 settembre 2015, all'art. 44 comma 7 il Legislatore prevedeva una misura a sostegno del reddito per i dipendenti dei call center non rientranti nell'ambito di applicazione della CIGS per cause rientranti nel camp d'applicazione di quest'ultima.

(Art. 44 D.Lgs 148/2015) 
(7). Il Fondo sociale per occupazione e formazione di cui all'articolo 18, comma 1, lettera a), del decreto-legge n. 185 del 2008, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 2 del 2009, e' incrementato di euro 5.286.187 per l'anno 2015 e di euro 5.510.658 per l'anno 2016, ai fini del finanziamento di misure per il sostegno al reddito dei lavoratori di cui all'ultimo periodo del presente comma. Agli oneri derivanti dal primo periodo del presente comma, pari a euro 5.286.187 per l'anno 2015 e a euro 5.510.658 per l'anno 2016, si provvede mediante corrispondente riduzione dell'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 1, comma 22, della legge n. 147 del 2013. Conseguentemente il medesimo articolo 1, comma 22, della legge n. 147 del 2013 e' soppresso. Con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, viene disciplinata la concessione nel limite massimo di euro 5.286.187 per l'anno 2015 e di euro 5.510.658 per l'anno 2016 a carico del Fondo sociale per occupazione e formazione di cui all'articolo 18, comma 1, lettera a), del decreto-legge n. 185 del 2008, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 2 del 2009, come rifinanziato dal presente comma, di misure per il sostegno al reddito, in deroga a quanto previsto dalla normativa vigente, per i lavoratori dipendenti dalle imprese del settore del call-center.

Con il decreto interministeriale 22763 dello scorso 12/11/2015 il Ministero del Lavoro ha ufficialmente dato attuazione alle disposizioni di cui all'art. 44 D.Lgs 148/2015, definendone i parametri di operatività con la Circolare 31/2015 sotto riportata.





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